
Il campionato di Roland Garros saluta un altro protagonista italiano. Dopo il brillante esempio di Giulio Zeppieri, è Andrea Vavassori a passare le qualificazioni e a guadagnare un posto nel tabellone principale del prestigioso torneo di tennis. Il torinese, nato nel 1995, ha vinto la sua partita di qualificazione contro il cileno Alejandro Tabilo con una notevole rimonta dopo esser partito 0-3 nel primo set.
Vavassori ha mostrato un servizio molto efficace, dimostrando di avere un asso nella manica. Ha totalizzato 6 ace contro l’unico di Tabilo, e ha ottenuto una percentuale di successo del 79% sul primo servizio, rispetto al 67% del cileno. Nonostante i 2 doppi falli, il giocatore italiano ha dimostrato un grande controllo nel suo servizio, con una velocità massima registrata di 218 km/h e una media di 189 km/h sul primo servizio.
Oltre al servizio, l’italiano ha brillato anche nelle risposte, riuscendo a sfruttare 4 delle 11 palle break a suo favore, con un 36% di efficacia, e conquistando il 46% dei punti sul servizio di Tabilo.
Sul fronte degli errori, Vavassori si è distinto per un gioco più pulito: ha commesso soltanto 15 errori non forzati contro i 19 del suo avversario, e ha totalizzato 24 vincenti rispetto ai 16 del cileno. Inoltre, ha saputo gestire il gioco a rete, vincendo l’73% dei punti disputati.
Vavassori è riuscito a mantenere la calma e a gestire la pressione anche nei momenti più difficili del match, come dimostra il recupero iniziale. Questo spirito combattivo, insieme alle sue abilità tecniche, lo rende un giocatore da non sottovalutare nel proseguo del torneo.
La prestazione di Vavassori non è solo un motivo di orgoglio per lui e per i suoi fan, ma rappresenta un ulteriore stimolo per tutto il tennis italiano, che vede emergere sempre più talenti sulla scena internazionale. Dopo Zeppieri, ora tocca a Vavassori, che sicuramente non mancherà di regalare altre emozioni a tutti gli appassionati di questo sport.
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