Il danese Holger Rune ha faticato per sconfiggere Alexei Popyrin nel Masters 1000 di Roma. Il ventenne ha superato per 6-4 5-7 6-4 il giocatore proveniente dalle qualificazioni, che lo ha messo in serio imbarazzo.
Il primo set è stato più tranquillo per il danese, che si è mostrato superiore al servizio e ha dominato i punti. È riuscito a convertire un break su cinque opportunità e si è portato avanti senza dover affrontare nessuna palla break.
Tuttavia, l’australiano è riuscito a sorprendere Rune nel secondo set. Popyrin si è mostrato ora più sicuro al servizio e ha fatto disperare Rune mettendolo alle corde in diverse occasioni, il tutto con il supporto del pubblico.
Così, dopo un turno di servizio in cui il danese è riuscito a salvarsi, nel turno successivo non ce l’ha fatta e l’australiano ha portato la partita all’ultimo set. Un set che è iniziato con entrambi molto concentrati e con un Popyrin convinto della sua rimonta. Tuttavia, il numero 7 del ranking gli ha inflitto un colpo che lo ha fatto esaltare e celebrare con grinta i suoi successi.
L’esplosività di Rune ha avuto la meglio sulla convinzione di Popyrin, che ha avuto i suoi alti e bassi con l’arbitro di sedia. Ora, si troverà di fronte nientemeno che a Novak Djokovic, che ha sconfitto nella finale del Masters 1000 di Parigi.
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