Dopo il bel successo su Andy Murray, Fabio Fognini ha commentato così la sua prestazione in sala stampa: «La mia condizione non è ancora quella ottimale: ero in dubbio se giocare o no fino a domenica. Ora posso guardare gli aspetti positivi: sono stato in campo quasi tre ore e ho vinto una bella partita».
Un successo che può cambiare una stagione? Difficile, non dimenticando la buona prestazione di febbraio con Alcaraz: «La mia classifica attuale oggi rispecchia i risultati di questa annata ma non il mio livello, lo stesso Murray può essermi di ispirazione. Non sono stato forte come lui ma se è riuscito a tornare tra i primi 50 del mondo con un’anca artificiale ho delle chance di risalire anch’io».
E intanto la sua Inter batte il Milan 2-0 del derby di andata di Champions League: «Abbiamo vinto il primo round, vedremo come andrà il secondo».
Al prossimo turno lo aspetta il giovane serbo Miomir Kecmanovic, n. 37 del mondo e testa di serie n.30 del torneo.
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