Casper Ruud arriva agli ATP Roma 2023 con molto da dimostrare. Il norvegese, che difende le semifinali della scorsa stagione, ha ammesso che la sua preparazione per il 2023 non è stata adeguata e che non è riuscito a trovare il suo miglior tennis dopo quattro mesi di competizione. Il titolo a Estoril è stato l’unico momento di successo in un anno difficile, accentuato la settimana scorsa quando è stato eliminato al suo debutto al Mutua Madrid Open da Matteo Arnaldi.
“Le condizioni di questo torneo [Roma] sono abbastanza lente, soprattutto se vieni da Madrid, che è molto veloce. Sento di avere tutto il tempo del mondo per giocare, e forse questo si adatta meglio al mio gioco”, ha detto Ruud, che spera di ripetere il successo dell’anno scorso a Roma. “L’anno scorso, il punto di svolta della mia tournée su terra battuta è stato qui, a Roma. Spero di poter ottenere un grande risultato quest’anno”.
Dopo la sua sconfitta precoce a Madrid, Ruud ha riflettuto sulla necessità di trovare un equilibrio tra riposo e competizione. “Sarebbe stato bello fare meglio a Madrid. Ma se perdi presto, nel tuo primo match, sono due settimane in tutto fino a quando non torni a giocare a Roma, e può sembrare lungo. Allo stesso tempo, è stata una buona occasione per passare qualche giorno a casa”, ha spiegato Ruud.
In merito al confronto tra il suo attuale momento di forma e il successo del 2022, Ruud è stato onesto: “Sapevo che quest’anno sarebbe stata una grande sfida, perché le cose che ho realizzato l’anno scorso forse non si ripeteranno ogni anno. Due finali di Grand Slam, la finale delle ATP Finals… non è qualcosa che mi aspetto di fare ogni stagione”.
Nonostante ciò, Ruud rimane determinato a raggiungere i suoi obiettivi. “Il mio obiettivo principale quest’anno è difendere alcuni dei tornei, i punti, per rimanere nella top-10 alla fine dell’anno. Non ho avuto il miglior inizio di stagione. Tuttavia, la stagione è molto lunga, e forse il fatto di non aver giocato troppo all’inizio della stagione può aiutarmi a essere fresco, motivato e pronto per il resto dell’anno”.
Infine, Ruud ha parlato della sfida di trovare un equilibrio tra la fiducia nel suo gioco e la necessità di apportare piccoli cambiamenti. “Durante la carriera di un giocatore, avrai alti e bassi. Non riuscirai a rendere al tuo meglio in ogni partita della tua carriera. In un certo senso mi aspettavo che in qualche momento della mia carriera ci sarebbe stato un periodo di bassa forma, ma non è divertente essere in mezzo a esso”. Nonostante tutto, Ruud è fiducioso per il futuro: “Spero che Roma sia un grande torneo, che possa aggiungere un paio di vittorie e vedere cosa
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