Lorenzo Musetti ci manda tutti fuori di testa: battuto Novak Djokovic

Musetti Djokovic
Musetti Djokovic

Lorenzo Musetti si regala all’Atp Montecarlo 1000 la più grande serata della sua giovane carriera. Dopo un approccio di 2023 a lungo deludente il talento azzurro rimonta e batte Novak Djokovic volando ai quarti di finale. Sarà derby con Jannik Sinner nei quarti di finale.

Una gara pazzesca di Lorenzo, che chiuso 46 il primo set cresce alla distanza, e dopo il 75 del secondo conquista il break a 15 al settimo gioco con almeno due colpi clamorosi: prima un rovescio che fredda il serbo, quindi una risposta sul servizio che spolvera la riga laterale.

Il serbo approccia bene l’ottavo game, ma commette un errore sullo 0-15, quindi Lorenzo ne esce con la prima di servizio arrivando sul 5-3. Nel nono Djokovic tiene il servizio a zero, e si arriva alla resa dei conti del decimo. Ace per iniziare, poi palla in corridoio a colpo discuro dopo un’ottima prima. Nole manda lungo il terzo scambio, quindi ace per il doppio match-point.

Lorenzo manca due volte l’affondo, e Nole inventa anche il passante per la palla break ai vantaggi. E’ una guerra di nervi, con Musetti abbandonato anche dalla prima di servizio. Il serbo soffre il cambio di ritmo dell’italiano, e per due volte manda lungo lo scambio. Sul terzo match point Nole comprende che anticipare la risposta sulla seconda può essere d’aiuto, quindi gioca una palla corta a rete, e Nole finalmente sbaglia per l’apoteosi.

Musetti esplode di gioia, scrive sulla telecamera un messaggio provocatorio: «Supercoach?».

Queste le sue parole: «Faccio fatica a non piangere. Una vittoria emozionante, tre ore, la sospensione per pioggia, il vento all’inizio, il freddo. Non era quello cui ci eravamo abituati in questi giorni. Sono molto orgoglioso per me. E’ un sogno».

«Non sono riuscito a trovare il giusto equilibrio in avvio con il lancio di palla. Rispondevamo meglio di quanto non servissimo, però gli scambi alla fine erano lunghi e duri. Una battaglia dura, a livello fisico e mentale, e considerando che ero contro Novak, è una cosa molto importante».

Ora Sinner: «Non voglio pensarci troppo ora. Apprezzo per almeno una mezzoretta il risultato, poi sarà battaglia con un amico. Per fortuna un italiano sarà in semifinale».

E su Berrettini: «In bocca al lupo, presto tornerà a far valere il tennis italiano».

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