Lorenzo Musetti resta talento e follia. Harris lo elimina al primo turno

Musetti Harris
Musetti Harris

Niente da fare per Lorenzo Musetti. E’ il sudafricano Lloyd Harris a spuntarla nella battaglia infinita in cinque set del primo turno dell’Australian Open: 4-6, 1-6, 7-6, 6-2, 7-6 il finale.

Una rimonta morta sul più bello per Musetti, assolutamente irriconoscibile nei primi due set, in balia della maggiore aggressività, e della maggiore esperienza dell’avversario.

Il click arriva nella metà del terzo set, quando il giocatore azzurro reagisce all’ennesimo break (1-4), inizia a condurre il gioco e soprattutto sfrutta il calo di condizione di Harris.

Da lì un tie break dominato, 7-0, e il netto 6-2 della quarta partita. Poi il nuovo momento di difficoltà nel quinto e decisivo parziale, quando Harris va avanti di un break. Qui Lorenzo, parso in difficoltà negli scambi dal fondo, riprende il controllo del ritmo del match, piazza l’immediato controbreak e arriva a giocarsi tutto al super tie-break.

Qui Lorenzo Musetti concede subito il primo mini-break e si macchia di tre errori gratuiti sui primi tre punti dell’avversario. Harris “gira” al primo cambio di campo sul 4-2, e allunga a 6-2 dopo l’ennesimo dritto lungo di Musetti che si ritrova sotto di due mini-break.

Il sudafricano riesce a mettere meglio piede in campo, a gestire gli scambi, a sfruttare la prima di servizio e avvicinarsi al successo tenendo il servizio per l’8-3. Musetti sbaglia ancora in dritto, Harris alza le braccia al primo match point.

Per Lorenzo Musetti 7 aces contro i 18 dell’avversario, 67% di punti vinti con la prima e 4/11 nelle palle break.

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